Torrente Ania

Breve forra estremamente estetica e divertente. Un ottimo modo di impiegare una mezza giornata fra tuffi, scivoli e calatine, il tutto scavato in un immacolato calcare.

Difficoltà: v3 a3 II
Periodo: maggio-giugno
Lunghezza: circa 0,8 km
Dislivello: 100 metri (550 - 450)
Calate: 6, calata più alta 15 metri
Ancoraggi: sufficienti - 2006
Tempi: 30' avvicinamento + 1h 30' + 10' rientro
Navetta: 0 km
Materiale: 1 corda da 60 metri

 

ATTENZIONE! Installazione artificale a monte.

Accesso: da Lucca si percorre la provinciale che risale la valle Serchio in riva sinistra, poco prima di Fornaci di Barga un bivio sulla destra sale verso Filecchio. Si sale per 1,8 km fino ad incontrare un bar-negozio. Sulla destra troviamo tre stradine, si prende quella più a destra e si prosegue per circa 700 metri ignorando le altre deviazioni. Giunti di fronte ad un casolare sulla destra parte una sterrata, la si segue per circa 300 metri fino ad un evidente tornante sulla destra, nel bosco, con un piccolo spiazzo in cui parcheggiare.

Avvicinamento: dal parcheggio si sale nel bosco, dopo pochi minuti si incontra un segno bianco su un albero e poco dopo si raggiunge un sentiero che costeggia una recinzione. Si scende leggermente fino ad incontrare una sterrata. Si prosegue verso est fra saliscendi, la strada si trasforma in sentiero e comincia a seguire un grosso tubo nero dell'acquedotto. Si oltrepassa il torrente su una passerella (sempre seguendo il tubo) e giunti in riva sinistra si continua fino a quando il sentiero si allarga ed è possibile scendere facilmente al greto del torrente.

Rientro: dopo la briglia si camina per centocinquanta metri e si incontra un ponte dell'acquedotto, si può uscire in riva sinistra e tagliare un ansa di fiume. Giunti ad un secondo ponte dell'acquedotto si riattraversa per uscire in riva destra. Dopo duecento metri si ritrova la sterrata, la si risale per 5 minuti e si raggiunge l'auto.

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