Val Bondasca |
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Bella gola continua e verticale. La valle è imponente, in assenza della presa la forra sarebbe ben raramente percorribile. Alcuni scorci sono veramente molto suggestivi. |
Difficoltà: | v4 a4 IV |
Periodo: | maggio-luglio |
Lunghezza: | circa 1,5 km |
Dislivello: | 270 metri (1070-800) |
Calate: | circa 15, calata più alta 28 metri |
Ancoraggi: | insufficienti - 2005 |
Tempi: | 5' avvicinamento + 3h 30' + 5' rientro |
Navetta: | circa 2,7 km |
Materiale: | 2 corde da 60 metri |
ATTENZIONE! In corrispondenza della prima calata c'è una presa di captazione. |
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Accesso a valle: si percorre la SS36, che da Lecco risale il Lago di Como, fino a raggiungere Colico. Si prosegue verso Chiavenna. Da qui si prosegue in direzione Svizzera, si passa la dogana e dopo circa 2 km si svolta a destra per Bondo. Dopo duecento metri si trova un primo parcheggio. Si prosegue aggirando il paese sulla destra e si trova un secondo parcheggio. Un distributore automatico vende i biglietti da esporre sul cruscotto per l'auto che prosegue fino al parcheggio a monte. |
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Accesso a monte: si continua sulla strada, all'unico bivio si prende a sinistra. Si passano due gallerie, si supera la forra su un ponte in pietra e si sale fino ad un ampio curvone a sinistra, dove si può parcheggiare. |
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Avvicinamento: dal parcheggio si torna indietro per 100 metri e si prende la strada erbosa che porta alla presa. |
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Rientro: in prossimità di alcune cascine si esce in riva sinistra, si attraversa il bel paesino di Bondo e si torna al parcheggio. |
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