Torrente Brenve

Percorso interessante incassato in un ambiente montano affascinante, anche se mai troppo chiuso. Il meglio lo si trova nella parte finale, molto bella,  con tre pozze di acqua verde smeraldo e la possibilità di due belle calate e di un tuffo di quasi 15 metri.

Accesso a valle: dall'uscita autostradale di Verres si segue la SS 26 in direzione di Torino e, circa 5 km oltre il paese di Arnad, si svolta in direzione di Champorcher, imboccando la SR 2. Si prosegue per circa 6 km su questa strada e poco dopo il paese di Pontboset si scende a sinistra verso la frazione di Frontiere. Si segue la strada per circa 0,5 km attraversando il ponte sul torrente Ayasse e se ne raggiunge il termine, dove si trova un comodo parcheggio poco sopra al torrente.

Avvicinamento: si torna indietro lungo la strada oltrepassando gli ultimi due tornanti e si raggiunge il doppio bivio con indicazione per il Crest. Da qui si deve seguire la strada asfaltata consortile, chiusa da un sbarra, che torna in direzione sud-est. In corrispondenza del secondo tornante verso destra si stacca un ampio sentiero segnalato da un cartello turistico sull’Orrido di Ratus. Si segue questo sentiero che, inoltrandosi all'interno della gola, diventa piuttosto aereo ma ben protetto; fino ad un certo punto, però, dove il passaggio e' impedito da uno sbarramento (vedi Note in fondo alla pagina). Proseguendo oltre si raggiunge in breve l'acqua del Brenve e da lì si può scegliere se iniziare direttamente la discesa della forra (scelta non praticata da noi) o se proseguire lungo la traccia di sentiero in riva destra, salendo poco più in alto per poi tagliare verso sinistra fino a raggiungere la bella marmitta iniziale dell'affluente del Brenve. Da qui ha inizio la discesa.

Rientro: qualche metro sotto all'ultima pozza, prima della confluenza nell’Ayasse, si trova in riva sinistra una comoda mulattiera che in circa 10 minuti riporta alle case di Frontiere, nei pressi del parcheggio.