Torrent de Chichin (Dormillouse)

Bella forra alpina, attualmente resa meno difficile dal parziale interramento delle vasche. Una primissima strettoia piuttosto pericolosa (passaggio con sifone) è seguita da un lungo tratto dove le calate, armate fuori cascata, si susseguono senza particolari difficoltà. La cascatona finale di 85 metri, spettacolare, è frazionata in tre calate. Qualora le pozze dovessero tornare a svuotarsi le difficoltà, ovviamente, tornerebbero ad essere significative, data la portata sempre notevole.

Accesso a valle: da Briancon (raggiungibile dall'Italia dal Colle del Monginevro), si scende verso sud fino a raggiungere l'abitato di Argèntiere. Si prosegue oltre e dopo 5 km si trova il bivio, sulla destra, per la valle di Freissinières. Si sale ripidamente fino ad entrare nella valle proprio nel punto in cui si trova uno sbarramento artificiale. La strada corre in falso piano per parecchi chilometri, lungo la riva sinistra del torrente. Si supera il borgo di Freissinières, quindi si raggiunge les Viollins. Si continua ancora (la strada diventa sterrata) fino al grande parcheggio dove si posteggia. Alcuni pannelli segnalano l'inizio del Parco Naturale degli Écrins.

Avvicinamento: 100 metri oltre il parcheggio si attraversa un ponte in legno e si sale lungo la comoda mulattiera che attraversa un rado bosco di conifere, sulla nostra sinistra si sente il frastuono del torrente nella sua parte finale. Il sentiero passa poi su una morena, salendo abbastanza ripido. Giunti ad un bivio si prende a destra, in direzione del villaggio di Dormillouse. Giunti al ponte in legno poco prima del villaggio si prende il sentiero (non segnato) che sale perpendicolare al ponte lungo la riva destra del torrente. Dopo un tratto ripido il sentiero spiana e passa nei pressi di un ponticello ad arco in pietra che scavalca la strettoia iniziale del percorso. Si passa sul ponticello e si entra a monte in riva sinistra.

Rientro: si raggiunge la confluenza col Freissinières e si supera una passerella in legno che porta al parcheggio.

Nota: pare che esistano alcuni metodi empirici per valutare la portata. Il più affidabile sembra essere quello di osservare la cascata finale: la forra è percorribile se il getto è diviso in due dal cosidetto "geyser" ed interamente convogliato in riva sinistra, lasciando scoperto un tratto di parete in riva destra. Per informazioni sempre aggiornate su questo torrente consigliamo il bel sito Montagne Virtuel (in francese).