Les Oules de Freissinières

Spettacolare forra alpina, fredda, severa ed ultra-acquatica, praticabile a fine stagione (e non tutti gli anni). Ad una prima parte che ogni tanto dà un po' di respiro segue una seconda metà molto sostenuta, una sorta di tubo verticale, profondo, semplicemente esaltante!

 

Difficoltà: v6 a5 IV
Periodo: da settembre ad ottobre
Lunghezza: circa 1 km
Dislivello: 300 metri (1740-1440)
Calate:

13, calata più alta 60 m (25 + 35)

Ancoraggi: sufficienti - 2003
Tempi: 50' avvicinamento + 4 h 30' discesa
Navetta: 0 km
Materiale:

2 corde da 60 metri

 

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Accesso: da Briancon (raggiungibile dall’Italia dal Colle del Monginevro), si scende verso sud fino a raggiungere l’abitato di Argèntiere. Si prosegue oltre e dopo 5 km si trova il bivio, sulla destra, per la valle di Freissinières. Si sale ripidamente fino ad entrare nella valle proprio nel punto in cui si trova uno sbarramento artificiale. La strada corre in falso piano per parecchi chilometri, lungo la riva sinistra del torrente. Si supera il borgo di Freissinières, quindi si raggiunge les Viollins. Si continua ancora (la strada diventa sterrata) fino al grande parcheggio dove si posteggia. Alcuni pannelli segnalano l’inizio del Parco Naturale degli Écrins.

Avvicinamento: 100 m oltre il parcheggio si attraversa un ponte in legno e si sale lungo la comoda mulattiera che attraversa un rado bosco di conifere, sulla nostra sinistra si sente il frastuono del torrente nella sua parte finale. Il sentiero passa poi su una morena, salendo abbastanza ripido. Giunti ad un bivio si prende a sinistra, in direzione Col des Terres Blanches. Si rientra quindi nel bosco, riavvicinandosi al bordo della forra e risalendola sulla riva sinistra. Si sale fino ad incontrare una zona pianeggiante che precede l’inizio della forra. Quando il sentiero è ormai quasi allo stesso livello del torrente, una traccia scende all’acqua.

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