Gorgas Negras

Sontuosa escursione nel cuore dell'altopiano de Guara. Il percorso, non molto tecnico, è assolutamente imperdibile, dominato da pareti infinite e punteggiato da laghi smeraldini. Ambiente veramente unico. Consigliamo e descriviamo il rientro attraverso il Barrazil.

Accesso a valle: da Barbastro seguire le indicazioni per Huesca e dopo circa 20 km prendere sulla destra la strada per Bierge. Seguire la strada verso Rodellar. Superata la frazione di Alberuela, sulla sinistra una strada scende verso il camping El Puente. Posteggiare subito fuori dal campeggio.

Accesso a monte: si risale sulla strada principale e si svolta a sinistra verso Rodellar. Si parcheggia all'ingresso del borgo.

Avvicinamento: si attraversa il paesino fino ad incontrare i pannelli con le indicazioni torrentistiche su Gorgas Negras, Mascun e Otin. La strada scende per pochi metri e poi risale verso alcune abitazioni leggermente staccate dal paese. In corrispondenza di una curva verso destra, sula sinistra parte un sentierino che porta sul fondo del canyon del Mascun. Si segue ora il sentiero verso monte, nel meraviglioso canyon dove scorre placido il torrente. Dopo un'ansa si incontra la Fuente del Mascun, una risorgenza. Si prosegue oltre e dopo poco, sulla sinistra, parte il sentiero (freccia) che risale il barranco d'Andrebot, in direzione di Nasarre. La salita è piuttosto regolare e ci porta sull'altopiano, a circa 1000 metri. Si prosegue fino ad un bivio poco distante dal Dolmen di Losa Mora. Al bivio si svolta a sinistra, sempre verso Nasarre. Attraversata una zona pianeggiante si giunge a Navarre, si prosegue aggirando il paese sulla destra e si incomincia a scendere in direzione di Bara. Dopo pochi minuti si incontra un bivio sulla sinistra in direzione del Gorgas Negras. La discesa, in mezzo ad un rado bosco, dura una mezz'ora e porta alla confluenza fra il Gorgas Negras ed l'Alcanadre.

Rientro: giunti alla Pardina de San Cristobal, un pascolo con pioppeti, si può risalire in riva sinistra e tornare a Rodellar con un'ora e mezzo di cammino, passando per l'altopiano e ripercorrendo poi il Mascun sul sentiero dell'andata. Noi consigliamo invece di proseguire e scendere il Barrazil, evitandosi una faticosa salita e mantenendosi freschi.