Gola di Gorroppu

Monumentale gola calcarea con pareti alte centinaia di metri. Il percorso e' estremamente semplice e quasi totalmente asciutto, solo il tratto piu' inforrato presenta 4 calate inframezzate da laghetti, uno di questi semisotterraneo. Pur essendo tecnicamente poco significativo e' tuttavia imperdibile per la bellezza dei luoghi attraversati.

 

Difficoltà: v2 a2 III
Periodo: tutto l'anno
Lunghezza: circa 2,5 km
Dislivello: 135 m (485-350)
Calate: 4, 2 obbligatorie, calata più alta 12 m
Ancoraggi: buoni - 2003
Tempi: 50' avvicinamento + 3h 30' discesa + 1h 30' rientro
Navetta: 43 km
Materiale: 1 corda da 60 metri

 

Accesso a valle: da Dorgali si percorre la SS125 Orientale Sarda fino al bivio per il Ponte Sa Barva, poco dopo il km 200 (o prima se arrivate da Baunei). Qua una strada asfaltata scende inizialmente ripida con alcuni tornanti, per poi percorrere la bella valle del Flumineddu. Si trascurano vari bivi, seguendo comunque le indicazioni turistiche per Gorroppu o per il villaggio nuragico di Tiscali. Dopo circa 8,5 km la strada diventa sterrata, si prosegue fino a raggiungere il Ponte Sa Barva, lo si oltrepassa e si parcheggia in uno dei tanti spazi predisposti lungo la strada sterrata.

Accesso a monte: si percorre la SS125 Orientale Sarda fino al valico di Genna Cruxi, al km 177,4, fra Dorgali e Baunei. Qua una strada asfaltata va in direzione sud est aggirando una bastionata calcarea. Si segue la strada per circa 2,5 km, fino ad un bivio dove prendiamo a destra. Poco dopo il bivio la strada diventa sterrata e siamo ormai su uno spettacolare altopiano. La strada prosegue fra saliscendi, si trascurano altri sterrati secondari, si attraversa la parte alta della codula di Gorroppu su una passerella in cemento e si prosegue fino agli ovili di Campos Bargios. Da qui ancora poche centinaia di metri in mezzo al bosco ci portano al parcheggio, situato su un dosso in corrispondenza di un cartello di divieto, a circa 8,5 km dall'inizio dello sterrato. Attenzione, lo sterrato e' in pessime condizioni, evitare di affrontarlo con macchine con assetto basso, consigliato un fuoristrada.

Avvicinamento: si continua per una ventina di minuti sulla strada in discesa, fino a scorgere sulla destra gli ovili di Sedda Arbaccas. Senza passare per gli ovili si prosegue sulla strada, che poco dopo termina. Da qui si continua su un sentiero segnato che percorre in direzione nord lo Schinale ‘e s’Arraiga, uno splendido spartiacque che divide la Codula di Orbisi dal Rio Flumineddu. Continuando in discesa il sentiero diventa meno evidente, ma tenendosi sempre sul crinale si giunge facilmente nel greto del Rio Flumineddu, pochi metri prima della confluenza con la Codula di Orbisi. Dalla confluenza preseguendo verso valle si raggiunge, dopo una decina di minuti, la prima calata di Gorroppu, con l'omonima "Pischina".

Rientro: nei pressi della risorgenza che si trova alla fine della gola, sulla sinistra risale un sentiero che porta in pochi minuti ad una strada sterrata che si percorre in discesa fino ai parcheggi del Ponte Sa Barva

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