Val Monastero (dalla Val di Ratt)

Imponente forra scavata in un compattissimo calcare che scende dai Piani Resinelli fino al lago di Lecco. La discesa è poco acquatica ed a carattere prevalentemente verticale. Grande ambiente e splendida cascata finale di 55 metri. Descriviamo l'accesso dalla Val di Ratt, un affluente di sinistra della Val Monastero.

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Difficoltà: v4 a1 IV
Periodo: aprile-giugno
Lunghezza: circa 1,4 km
Dislivello: 300 metri (900-600)
Calate: 21, calata più alta 55 metri
Ancoraggi: sufficienti - 2006
Tempi: 20' avvicinamento + 3h 30' + 1h rientro
Navetta: 0 km
Materiale: 2 corde da 60 metri

 

ATTENZIONE! Installazione artificiale a monte.

Accesso: da Lecco si seguono le indicazioni per la Valsassina. Giunti a Ballabio si sale verso i Piani Resinelli, con una strada piuttosto tortuosa e panoramica. Giunti al paese si attraversa la piazza e si scende seguendo in un primo tempo le indicazioni per "La Montanina". A circa 3 km dal paese si trova un bivio con freccia gialla per La Montanina. Prendere a sinistra verso Campelli. Dal bivio la strada scende ripida e con tornanti per circa 2 kn e termina presso le case di Campelli.

Avvicinamento: si scende verso il bacino artificiale e si segue una traccia in direzione nord. Nel bosco il sentiero riprende evidente. Si scende leggeremente fino ad attraversare un torrente su una passerella appesa ad un grosso tubo nero. Dopo un breve tratto di pianura si incontra un'evidente sentiero che torna in direzione sud, si riattraversa il torrente scavalcato poco prima e si prosegue fino ad incontrare un tubo verde che taglia il sentiero. Seguendo il tubo si raggiunge la centralina sotto cui è armata la prima calata.

Rientro: dall'ultima cascata un evidente sentiero in riva destra costeggia il torrente. Dopo pochi minuti in discesa si incontra un bivio dove si va a sinistra e poco dopo si passa su un ponte. Dalla riva sinistra si segue un comodo sentiero in leggera salita fino a ritrovarsi si una stretta strada sterrata. Si segue la strada che sale violentissima attraverso il bosco, a tratti cementata, fino al suo termine. Si prosegue oltre la sbarra su una mulattiera fino a ritrovare il borgo di Campelli.

Dati tecnici tratti dal sito www.x-gatt.com, "IL" sito dei canyon lombardi.
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