Polischellu

La classica "randonnèe aquatique" indicata sulle vecchie guide della Corsica è "cresciuta", diventando una breve ma interessante discesa. A monte della serie di laghetti conosciuti fino a qualche tempo fa si trova infatti un bell'inforramento che consente di effettuare qualche calata e due bei tuffi di circa 10 metri. Il contorno delle guglie di Bavella (siete proprio sotto le Teghie Liscie) rende l'ambiente di una bellezza quasi irripetibile.

 

Difficoltà: v3 a3 II
Periodo: da aprile ad ottobre
Lunghezza: circa 0,8 km
Dislivello: 125 metri (610-485)
Calate:

6, calata più alta 22 metri

Ancoraggi: speditivi - 2008
Tempi: 1h 15' avvicinamento + 2h discesa + 5' rientro
Navetta: 0 km
Materiale:

1 corda da 60 metri

 

Accesso:
da Solenzara si percorre per 17 km la D268 in direzione del Colle di Bavella. Giunti alla Bocca di Larone si svalica e si prosegue per altri 3,5 km fino al ponte che supera il Polischellu.

Avvicinamento:
si segue un ampio sentiero che risale in riva destra fra la macchia, ignorando tutte le deviazioni che scendono al torrente. Si aggira uno spuntone roccioso (cengia esposta) e, a circa 40' dalla partenza, il sentiero scende al fiume. Se non avete sbagliato vi trovate a valle una calata di circa 12 metri ed a monte un risalto di circa 3 metri (ancora più in alto si nota una calata da 18 metri). Da questo punto per raggiungere le prime due calate occorre passare sulla riva sinistra e risalire una paretina di circa 20 metri, con passaggi di III grado (la partenza della "via" è vicino al laghetto alla base del risalto, nei pressi di un alberello abbarbicato alla roccia). Raggiunta la cengia in cima alla paretina si seguono per 5' gli ometti, fino a raggiungere il lago fra la prima e la seconda calata. Da qui la traccia, sempre più vaga, permette di raggiungere anche la partenza della calata da 22 metri che segna l'inizio del percorso.

Rientro:
dopo l'ultimo ostacolo si esce in riva destra e si torna verso il ponte.

Note:
1. avvicinamento semialpinistico
2. a valle del ponte della strada si trovano altri scivoletti e tuffi, si può proseguire e risalire poi lungo le rive

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